Il passaporto è un documento d’identità importantissimo per viaggiare all’estero. A tutti i cittadini italiani viene richiesto per i viaggi al di fuori della Comunità Europea. Si tratta in tutto e per tutto di un “libretto” di 48 pagine che sono utilizzate per apporre i timbri in entrata ed in uscita in ogni singolo Paese visitato. Nella prima pagina è presente un chip, contenente tutte le informazioni necessarie riguardanti il titolare del documento (dati anagrafici, impronte digitali  e foto). Nella seconda pagina è anche presente una firma digitalizzata (fatta eccezione per i bambini sotto i 12 anni, per gli analfabeti riconosciuti e per le persone con disabilità tale da impedire la scrittura. Per queste persone verrà apposta la dicitura “esente” in diverse lingue). Questa versione, definita “elettronica”, permette di velocizzare notevolmente le pratiche aeroportuali.

Cosa serve sapere per il rilascio del passaporto

Negli ultimi anni, con l’introduzione della digitalizzazione nella Pubblica Amministrazione, fare richiesta per il passaporto è diventato piuttosto semplice.  Sul sito della Polizia di Stato potrai trovare l’elenco completo della documentazione necessaria e il modulo da compilare e presentare all’ente competente al momento della richiesta di rilascio. Ti servirà quindi:

1. la domanda: puoi trovare il modulo sul sito della Polizia di Stato e la puoi compilare direttamente on line;
2. un documento di riconoscimento valido
3. 2 fototessere: attenzione, le fototessere devono rispettare dei parametri ben precisi che puoi trovare qui;
4. la ricevuta del pagamento del bollettino per il rilascio (in tutti gli uffici postali è disponibile un bollettino precompilato) di € 42,50;
5. un contrassegno amministrativo (marca da bollo) di € 73,50

Dove va presentata la domanda per il rilascio del passaporto

La domanda per il rilascio del passaporto può essere presentata:

1. presso la Questura: bisogna prenotare un appuntamento, attraverso un portale dedicato a cui potete accedere ed effettuare la registrazione qui, scegliendo poi la questura di vostra competenza.
2. presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza;
3. presso la stazione dei Carabinieri (in questo caso la raccolta delle impronte digitali potrebbe avvenire in un secondo tempo presso la Questura o il Commissariato)

Una volta emesso il passaporto ha una durata di 10 anni.

Come fare per rinnovare il passaporto

In caso di naturale scadenza del passaporto, quando si termina lo spazio disponibile oppure quando il passaporto si deteriora, per fare richiesta del nuovo, bisogna presentare tutta la documentazione sopra elencata insieme anche al vecchio passaporto. Bisogna però fare attenzione che, in questo caso, nella domanda di rilascio vanno compilate le caselle relative al rinnovo oppure al duplicato, non quelle relativa alla prima richiesta di rilascio.

In caso di smarrimento o furto, la documentazione sopra elencata deve essere anche corredata da formale denuncia.

Curiosità sul passaporto

In occasione di eventi particolari come per esempio le Olimpiadi, il Paese che le ospita può decidere di utilizzare un timbro speciale solo per quel determinato periodo. Va da sé che questi particolari timbri sono molto ricercati dai “viaggiatori seriali”. Stesso dicasi per timbri speciali e “particolari” rilasciati da alcuni governi per celebrare il proprio Paese.

timbro passaporto